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Francesco della Luna ordina la messa in opera delle colonne complete di base e capitelli nel cortile delle donne. Contiene anche le misure delle basi, fusti e capitelli.

Consegna di 24 colonne “che si missono nella chorte del chiostro delle donne”, di cui 23 già lavorate e complete di base e capitello, più un “fusolo” di colonna con base e capitello non lavorato.

Consegna di 24 colonne “che si missono nella chorte del chiostro delle donne”, di cui 23 già lavorate e complete di base e capitello, più un “fusolo” di colonna con base e capitello non lavorato.

Veduta verso nord-ovest del cortile degli uomini: a questa data si può ancora osservare il volume del piano attico aggiunto alla fine dell'Ottocento.

Veduta verso nord-ovest del cortile degli uomini prima dell'intervento di ripristino sotto la direzione di Guido Morozzi.

Veduta del fianco sud del cortile delle donne durante il cantiere di ripristino sotto la direzione di Guido Morozzi: in evidenza le prime tre arcate quattrocentesche riportate alla luce.

Richiesta al Granduca Ferdinando I da parte della compagnia di San Filippo de Benizzi - che possedeva una stanza negli ambienti dell'attuale Museo Archeologico - di costruire una nuova porta verso la piazza dell'Annunziata assieme al “voltone” sopra l'attuale via della Colonna. Il Granduca risponde “Faccisi”.

Disegno in pianta relativo agli interventi di costruzione della nuova porta verso l'Annunziata e del “voltone” sopra l'attuale via della Colonna, da parte della compagnia di San Filippo de Benizzi.

Notizia relativa alla costruzione del dormitorio “nuovo” sopra il portico dell'Ospedale.