Documenti (117 in totale)

Notizia relativa ad alcuni interventi di rinnovamento e ampliamento degli spazi in cui abitavano le fanciulle: la costruzione di un terrazzo dove le fanciulle potevano stare “di ogni tempo con ogni gusto a lavorare”.

Notizia relativa ad alcuni interventi di rinnovamento e ampliamento degli spazi in cui abitavano le fanciulle: la costruzione di nuova stanza-dormitorio sopra la "volta detta del Nicchio" (sull'attuale via della Colonna).

Notizia relativa ad alcuni interventi di rinnovamento e ampliamento degli spazi in cui abitavano le fanciulle: la costruzione di una nuova stanza-dormitorio sopra la "volta detta del Nicchio" (sull'attuale via della Colonna).

Registrazione di un pagamento ad Albizio di Piero e Betto D’Antonio, scalpellini, per la realizzazione di cinque portoni: tre dell’ingresso dal portico (una centrale e due alle testate) e due dell’ingresso all’abituro.

Viene realizzata sotto la direzione di Francesco della Luna la seconda campata cieca nel lato sud del portico, la “aggiunta di murare” condannata da Manetti nella biografia dedicata a Brunelleschi. È presente una descrizione dettagliata su come eseguire la cornice e l'architrave che deve essere piegato fino a terra.

Viene realizzata sotto la direzione di Francesco della Luna la seconda campata cieca nel lato sud del portico, la “aggiunta di murare” condannata da Manetti nella biografia dedicata a Brunelleschi. È presente una descrizione dettagliata su come eseguire la cornice e l'architrave che deve essere piegato fino a terra.

Viene realizzata sotto la direzione di Francesco della Luna la seconda campata cieca nel lato sud del portico, la “aggiunta di murare” condannata da Manetti nella biografia dedicata a Brunelleschi.

Gli Ufficiali di Torre concedono agli Operai degli Innocenti il permesso di espandersi sulla piazza pubblica per b. 3 ½, per la costruzione della scalinata. Lo spedale viene considerato “ornamentum civitatis”.

Gli Ufficiali di Torre concedono agli Operai degli Innocenti il permesso di espandersi sulla piazza pubblica per b. 3 ½, per la costruzione della scalinata. Lo spedale viene considerato “ornamentum civitatis”.

Descrizione dettagliata dei lavori di costruzione della scalinata sulla piazza e conseguente rinforzo delle sottostanti strutture di fondazione, sotto la direzione di Bernardo Rossellino.